• Pubblicata il 24/01/2020
• Autore: Mirco
• Categoria: Racconti erotici orge

Donna matura una porca sicura parte 2 - Cosenza Trasgressiva

Dopo quell'esperienza con l'amica dei miei genitori la mia vita era cambiata radicalmente, vedevo con occhi maliziosi ogni cosa, ogni situazione, addirittura quando ci veniva a trovare a casa come faceva spesso e magari io ero in cucina trovava sempre la scusa per venirmi ad istigare, magari toccandomi o avvicinandosi sussurrando porcate senza filtri che sinceramente me lo facevano diventare duro in pochi secondi, ero molto preso di quella donna, provabilmente stavo iniziando a provare emozioni più intense che la semplice voglia di trombare prima non sentivo, magari era la mia poca esperienza sul tema, non lo so ma la cosa che sapevo per certo era il fatto che ogni volta che la vedevo la volevo, tanto che le volte che mi istigava la assecondavo palpandola e a volte se eravamo in un ambiente della casa diverso da quello che erano i miei mi in ginocchio per leccargli anche per pochi secondi la patata.... era un rapporto che ogni ragazzo della mia età ha sempre sognato, ero consapevole di essere fortunato e volevo sfruttare la situazione fino all'ultima goccia di trasgressione; ogni volta che i miei andavano via o per vacanza o per lavoro lei veniva a trovarmi e tutte le volte imparavo da lei una porcata diversa, era un pò la mia nave scuola, di lei adoravo il fatto che dopo aver scopato come dei selvaggi rimanevamo sul divano o sul letto per ore a coccolarci e stuzzicarci. Dopo qualche mese lei mi aveva fatto una proposta a cui la mia mente anche se malata non aveva ancora pensato, mi aveva chiesto di fare una scopata in tre, io, lei e un suo amico... situazione interessante avevo pensato e la mia conferma avevo dato, ci siamo poi messi d'accordo per una sera a casa di lei a cena. Ricordo che quella sera mi era venuta a prendere lei e una volta in macchina mi aveva chiesto di guidare dicendomi che era stanca e che aveva un po bevuto, io chiaramente avevo acconsentito e mi ero messo alla guida, dopo neanche un paio di chilometri era giù piegata verso di me che mi stava facendo un pompino mentre io ero alla guida, non mi era mai capitata una situazione del genere ma la cosa non mi dispiaceva, anzi, era così brava che mi aveva fatto venire ancora prima di arrivare, una volta a casa sua, il tipo era già li, sembrava uno di casa, avevano molta confidenza tra loro, tanto che la toccava e la palpava in mia presenza senza farsi scrupoli, lei non disdegnava e quindi l'avevo presa con filosofia, mi ero imposto di provare a fare più porcate possibili, di prenderla veramente come nave scuola e testare ogni maialata che mi veniva in mente; abbiamo cenato, poi lei aveva un piccolo angolo bar in salotto dove eravamo andati per bere il digestivo, lui era a sedere aduna sedia di quelle alte da bar, lei era in piedi davanti lui tra la sedia e il bancone e io ero al loro fianco che guardavo loro che si toccavano e si strusciavano, non riuscivo più solo a guardali e preso da un raptus di porcaggine acuta mi sono avvicinato a lei e avevo iniziato a baciarla, finalmente la partita a tre era iniziata, i giocatori erano scesi in campo, mancava solo guardare la partita e vedere come finiva!! Dalla zona bar eravamo passati alla zona letto, molto più comoda e molto più larga, lei adorava la penetrazione doppia, gli piaceva sentire costantemente due cazzi alla volta e simultaneamente, era veramente una milfona insaziabile....

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